2025, anno del centenario: riassumiamo la nostra storia

Articolo di Carlo Venzano
Il 12 Settembre 1925, in via Mazzini 35 (ora via CiroMenotti) a Sestri Ponente, Diego Bagnara, Paolo Arvigo, Ignazio Isetta, Conte Giuseppe, M. Dagnino, Puppo Mario, Risso Pasquale, G.B Gonini, fondano la sezione Unione Ligure Escursionisti di Sestri Ponente.
Il 15 Ottobre 1925 presso la Cappelletta di Masone i soci si uniscono agli amici della sezione di Genova e di Savona per la gita di inaugurazione al monte Dente.
Il 2 Maggio 1926 viene inaugurato ad Arenzano il gagliardetto sociale.
Nel 2025 il nostro sodalizio celebra il centenario di vita.
Nel ricordo di tutti gli amici che ci hanno preceduto adoperandosi per la vitalità della associazione, pubblichiamo questo numero unico celebrativo dedicando l’attenzione alle attività fondamentali che caratterizzano il Club Alpino Italiano (alpinismo, scialpinismo, escursionismo, educazione alla frequentazione della montagna e alpinismo giovanile) la cui presentazione è affidata a soci particolarmente esperti nelle materie e con lunga partecipazione all’associazione.
In questa introduzione, attraverso memorie personali, consultazione di verbali di assemblea dei soci e dei consigli direttivi, revisione di scritti pubblicati precedentemente sul nostro notiziario , ricordiamo gli eventi più significativi della nostra storia.
La celebrazione del centenario è testimonianza che la passione per la frequentazione della montagna in tutte le sue articolazioni continua ad essere viva perché costituisce un forte stimolo di elevazione culturale personale e una fonte di profondi rapporti di coesione sociale anche nella società “liquida” odierna.
Spetta alle nuove generazioni mantenere in vita questi valori anche nelle mutate condizioni sociali, culturali, tecnologiche affinché il nostro sodalizio possa continuare ad essere un luogo privilegiato di relazioni amicali tra amanti della montagna e non semplicemente una istituzione burocratica.
CRONOLOGIA
1925: fondazione.
1925 -1940: la sede sociale è posta in vico Pessagno fino al 1934 e successivamente in via Mazzzini 34. Il numero dei soci arriva a 120.
L’attività è prevalentemente escursionistica con gite sulle cime dell’Appennino, sulle Alpi Liguri e Marittime, caratterizzata da faticosi trasferimenti in tram o in treno e da lunghi avvicinamenti su strade sterrate; Diego e Onorio Badino, Aristide Giacchino, Giuseppe Torre, Dante Rebora, sono alcuni tra i direttoti di gita.
Lo sci è agli esordi e viene praticato da pionieri sulle nevi della valle Stura (Mongrosso, Pavaglione) della val Tanaro (Battifollo) con trasferte al Mindino, Mondolé e sulle prime piste di Limone. Benedetto Barisione vince la medaglia d’oro ai campionati regionali di sci alpino nel 1939.
1946: dopo l’ interruzione bellica, i soci sono 50. Con lodevole tenacia, G.Torre, i fratelli Badino, Burattini riaggregano il sodalizio dapprima in un piccolo locale accanto al teatro Verdi, poi presso la sede dei commercianti sestresi al piano terra del vecchio Hotel di via Sestri. L’associazione entra a far parte del CAI come sottosezione del Cai ULE di Genova.
1950: P. Daneri, R. Gambino, A. Merello, G. Lottero, G. Ricci, durante una gita a Punta Martin decidono di iscriversi al Cai ULE Sestri Ponente e, affiancando G.Torre, iniziano una rivitalizzazione dell’attività.
La sede è spostata in via Sestri 9, viene organizzata una biblioteca con acquisto di guide e abbonamento a riviste di alpinismo; si svolgono a cadenza settimanale i cosiddetti consigli di emergenza; aumenta il programma di gite sociali. G.Bassino, G,Ricci, G.Bellagamba, Merello, Daneri, Badino, Gambino, Battistini, Lottero, Cottalasso, Bellani sono tra i soci più attivi.
1954: gita sociale al Gran Paradiso.
1965: i soci sono 198; la sede è trasferita in vico Trau; si festeggia il 40 anniversario.
1966: in un verbale del Consiglio direttivo il consigliere Calleri invita a promuovere il pagamento da parte della Sottosezione della quota di iscrizione di alcuni soci ai corsi di alpinismo del CAI Ligure in modo da essere elementi capaci e riconoscenti per il buon andamento delle gite sociali alpinistiche.
1966 – 70: nuovi iscritti, in prevalenza giovani, entrano a far parte del Consiglio direttivo e contribuiscono sia all’organizzazione della sede e dell’attività amministrativa sia alla implementazione dell’attività alpinistica ed escursionistica; alcuni seguono i corsi di alpinismo della scuola B.Figari e diventano istruttori sezionali di alpinismo. Il campaniletto di Sestri e la Baiarda sono il terreno di esercitazione e di iniziazione. (D’Angelo, N. Bottino, G. Bruzzone, Leoncino, Panaro, Molinari, Minetti son alcuni tra di loro). G,Bellagamba è stato in questi anni una costante presenza in sede affiancando i più giovani con preziosi consigli e qualche benigno “mugugno”.
1970: la sede si trasferisce in locali più ampi in via Sestri 22/2.
1975: celebrazione del 50° e pubblicazione di un numero unico; il socio Stelvio Pestelli realizza una targa commemorativa che viene posta sulla Punta del Corno.
1976: è l’epoca delle gite sciistiche in pullman a Limone. G. Picena e F. Strumia organizzano un corso di sci alpino. M. Venzano, Cottalasso, G. Luzzatto, A. Bellani, Mongiardino promuovono lo scialpinismo con crescente consenso tra i soci.
1977: redazione del primo regolamento sezionale e organizzazione del primo concorso fotografico per diapositive.
1978: trasferimento della sede in via Donizetti. I soci salgono a 441.
1979: istituzione del primo corso di introduzione all’ alpinismo con la direzione di C. D’Angelo.
1980: M.Venzano e P.Menna realizzano il primo bollettino sezionale.
1984: A. Antola, F. Ferraresi, A. Mantero, G.F. Falzoni, F. Benvenuto, con l’aiuto e il patrocinio della Sottosezione, realizzano una spedizione nelle Ande Peruviane (Huayhuash) con prime salite in stile alpino.
1985: il 60° è festeggiato al rifugio Migliorero con cena e pernottamento e successiva salita al M. Corborant.
1986: il gruppo scialpinistico realizza in un weekend la traversata delle Alpi Liguri e Marittime con un percorso “a staffetta”.
1990: massimo storico dei soci : 914
Lo storico segretario Vittorio Di Giacomo garantisce costantemente l’attività amministrativa in sede.
1995: il corso di alpinismo “Ennio Dallagiacoma” è riconosciuto ufficialmente come Scuola di Alpinismo.
Il socio A. Antola è chiamato a far parte del CAAI.
La sede della Sottosezione ospita la stazione del Soccorso Alpino di Genova cui collaborano attivamente alcuni soci.
Il gruppo escursionistico ha implementato l’attività con organizzazione di gite a scadenza quindicinale con buona partecipazione (circa 15-20 persone per ciascuna gita), ha partecipato alla iniziativa “Camminaitalia” gestendo l’organizzazione della tappa Praglia – Passo del Turchino.
(A. Molinari, Massima Pastorino, G. Ghio, J. Kramer, G. Leoncino, T. Gaggero, P. Bonetti, M. Piana sono tra i capo-gita più attivi).
70° festeggiato al rifugio “La Balma” ad Artesina e con pubblicazione di “ Guida della Baiarda” di Mauro De Cesare, serate pubbliche con presentazione della spedizione del socio A. Antola al M. Pumori, rassegna di cori di montagna da parte del coro “Monti Liguri”, mostra fotografica, ascesa da parte dei soci di 70 vette delle Alpi Liguri e Marittime.
1996: spostamento della sede in via Merano 4/1
1996, 97, 98: organizzazione di due corsi di invito allo scialpinismo con la collaborazione di guide Alpine.
1997: un gruppo di giovani soci alpinisti collabora attivamente alla costituzione della associazione “Climber 2000” che gestisce la palestra di arrampicata artificiale del Lago Figoi a Borzoli.
2000: A. Antola raggiunge la vetta del Manaslu.
2001: Patrocinio della spedizione al Tirich Mir.
2002: continuano anche le attività pubbliche: serate di proiezioni di filmati in collaborazione con l’Università Popolare Sestrese organizzate da M. Piana, partecipazione alla iniziativa “Parchi in Piazza” del Municipio di Sestri P., realizzazione della tratta della Baiarda del sentiero “Frassati” della Liguria, manutenzione dei sentieri di alcuni tratti della “Alta Via dei Monti Liguri”.
2003: A.Antola in vetta al Gasherbrun II.
Inizio della informatizzazione della sede con dotazione di nuovo PC.
2004: continua la collaborazione con il distretto scolastico di Genova Sestri P. per l’accompagnamento di scolaresche in gite escursionistiche sui monti del genovesato (Leoncino, Piana, Molinari, Bonetti sono tra i più assidui accompagnatori).
2005: per l’80°
– spedizione alpinistica di A. Antola e A. Bianchi all’Aconcagua.
– Festa della montagna al Forte Geremia.
– Installazione di targa ricordo sul Monte Dente.
– Mostra fotografica presso il Palazzo della Prefettura a Genova.
– Gita sociale commemorativa al Monch.
– Nomina a reggenti onorari per L. Mongiardino e A. Bellani.
– 80 soci salgono 80 cime.
2006: collaborazione al ripristino del sentiero della Bianchetta in val Chiaravagna.
2007: istituzione formale dell’attività dell’“alpinismo giovanile”.
2009: trasferimento della sede in via Galliano in locali assegnati in concessione dal Comune di Genova già dal 1997 ma in precedenza non agibili .
2011: il Gruppo Speleologico “G. Ribaldone” trova ospitalità nella nostra sede e si affilia alla nostra Sottosezione.
2013: inaugurazione del sentiero “C.Poggio” nella valle della Baiarda realizzato dalla nostra Sottosezione in ricordo dell’ex Reggente Carlo Poggio immaturamente deceduto.
2014: si dà il via ai lavori di ristrutturazione dei bivacchi al monte Penello realizzati esclusivamente con il lavoro volontario dei soci.
2015: celebrazioni del 90°:
– Pubblicazione di numero unico.
– Concorso e mostra fotografica.
– Salita di 90 cime
18 ottobre: circa 200 persone partecipano alla inaugurazione del primo bivacco del M. Penello intitolato ad A. Bellani.
2016: la nostra socia E. Graffigna è stata eletta presidente della Commissione Alpinismo Giovanile del Gruppo LPV del Cai.
Inizia la pubblicazione del Bollettino sezionale in formato digitale con la direzione di Giacomo Canepa.
2017: ripresa dei lavori per la ristrutturazione del secondo bivacco al M. Penello.
2018: l’attività escursionistica si amplia con la realizzazione di trekking (un gruppo di soci alle Isole Eolie, Roberto Turco raggiunge il campo base dell’Everest), l’organizzazione di gite in ambiente innevato con ciaspole e di gite sociali su vie ferrate, e in collaborazione con il gruppo speleologico, di escursioni in ambiente ipogeo.
18 novembre: inaugurazione del secondo bivacco al m.Penello, intitolato a Zucchelli – Bruzzone, con servizio televisivo da parte del Tg3.
2019: l’anno è purtroppo segnato dalla perdita di due colonne come Mario Boccardo e Luigi Celesia.
La scuola di Alpinismo compie 40 anni.
2020: partecipazione al progetto Pedestribus del Comune di Genova e AMT.
2021: l’ epidemia Covid causa un rallentamento delle attività sociali; il numero dei soci si mantiene tuttavia costante.
2022: i soci Francescangeli e Turco acquisiscono il titolo di accompagnatori sezionali di escursionismo.
Il gruppo manutenzione sentieri continua la sua attività nelle località assegnate dalla rete REL (Ruocco, Gravina, Bonissone, Caddeo, Sburlino ne sono gli animatori).
2023: Si costituisce il “gruppo Fotografico” con realizzazione di gite dedicate e di mostre pubbliche (G. Canepa, M. Piana, R. Caddeo, G.Ghio sono i fondatori)
La socia A. Castello viene insignita del titolo nazionale di membro onorario del CNSAS.
2024: Luca ed Elena Pestelli e Valentina Sacco ottengono il titolo di istruttori di Arrampicata Libera e organizzano il primo corso.
Corrado Mantero ottiene il titolo di accompagnatore di Alpinismo Giovanile.
Si costituisce il gruppo “Amixi du Penello” con l’obiettivo di garantire una presenza costante ai bivacchi nei giorni festivi e poter offrire accoglienza ai numerosi frequentatori.
Continua la partecipazione alle “Giornate magiche di Pegli” e alla “festa dell’amicizia” di Terre Des Hommes con dimostrazione di arrampicata sulla torre mobile da parte degli istruttori della scuola di Alpinismo.
2025: inizia l’ anno del centenario
Il 12 gennaio almeno 50 soci sono impegnati in attività:
- Gita sociale al monte Dente 24 partecipanti
- Gita scialpinistica al M. Paglietta 16 partecipanti
- Esercitazione della scuola di Alpinismo sulle cascate di ghiaccio a Cogne
- Presenza ai bivacchi del Penello
