Dislivello: 1200 m circa           Ore totali: 7            Difficoltà: E

La Tambura, seconda cima delle Apuane, è citata da Dante nel XXXII canto dell’Inferno (versetti 28-30) insieme alla Pania. Da Vagli di Sopra si raggiunge l’antico borgo in pietra di Campocatino, si sale al Passo della Tombaccia e si attraversa l’altopiano carsico della Carcaraia fino al Passo della Focolaccia, intaccato dalle cave, (nei pressi c’è il rifugio Aronte, il più antico delle Apuane). Lungo la panoramica cresta N/O si guadagna la vetta, affacciandosi su uno dei circhi più impressionanti delle Apuane. Discesa: cresta sud fino al Passo della Tambura, un tratto della storica Via Vandelli fino ad Arnetola, una strada di cava fino a Vagli.